Comunicato stampa, inviato da Elena G.
Il
giorno 21 dicembre nella cornice del teatro Smeraldo alla presenza di una folta
presenza di pubblico si è svolta una manifestazione che ha visto impegnati, in
una rappresentazione per il natale, 300 alunni, dai 5 anni e ragazzi di 14, delle
scuole dell’infanzia di via Manzoni, via Sulcis, via Nievo, via King, Via
Gessi, alla scuola primaria, di via Manzoni e di Via Bottego e alla scuola
media di Via Ogliastra guidati da 30 insegnanti, 15 genitori che, insieme,
hanno dato vita ad una emozionante
celebrazione del natale facendola assurgere a momento di riflessione,
slegata dalle logiche consumistiche in cui viene solitamente proposta tale
ricorrenza. In questi giorni di festa hanno voluto ricordare che il Natale non
è fatto solo di regali ma ci sono tradizioni che sono simbolo di valori veri e
sinceri.
I lavori proposti hanno approfondito diverse
tematiche, i diversi modi in cui viene festeggiato il Natale, scoprendo così
affinità che accomunano paesi lontanissimi tra loro, ma anche peculiarità
legate agli usi e costumi delle diverse parti del mondo. Gli alunni hanno dato
prova di grande sensibilità e preparazione proponendo brani tratti dalla Buona
Novella Di Fabrizio de Andrè e del duo
Jovanotti - Carboni trovandovi il comune denominatore del Natale inteso
come festa di pace e fratellanza. A seguire sono state proposte le Gobburi che hanno riportato il Natale alle tradizioni
del nostro contesto. Non sono stati dimenticati i tristi eventi di guerra, con una
particolare lettura, recitata e cantata, del brano di Jhon Lennon “Imagine”, e
con pensieri di pace accompagnate da video con i disegni con i quali gli
studenti della scuola media hanno partecipato al concorso indetto dai Lion Club
meritando il secondo posto e accedendo alla selezione di Roma e New York .
Di
particolare pregio è stato l’impegno profuso nella realizzazione di un
particolare calendario dell’avvento e di un dittico legato alla tradizione
ortodossa in cui gli alunni della scuola d’infanzia e della scuola primaria, hanno
dato prova di grande abilità e maestria.
L’evento
si è concluso con una danza inneggiante alla pace dei tre ordini scolastici.
Quest’anno
lo storico VI Circolo del quartiere di Monte Rosello, in seguito al processo
di verticalizzazione promosso del MIUR, ha subito una nuova trasformazione,
diventando “Istituto Comprensivo Monte Rosello Alto”, accogliendo al suo
interno, oltre alla scuole dell’infanzia di via Manzoni, via Sulcis, via Nievo,
via King, Via Gessi, ed alla scuola primaria, di via Manzoni e di Via Bottego
anche la scuola media di Via Ogliastra.
Per
questo motivo, nell’occasione delle festività natalizie, le insegnanti hanno
espresso l’esigenza di creare un momento di aggregazione che permettesse a
bambini, ragazzi e docenti di conoscersi e di costruire così insieme un
percorso formativo completo e condiviso.
L’iniziativa
proposta per Natale dalla Scuola del Monte Alto e dal Dirigente Rita Spanedda, si inserisce
all'interno delle azioni previste nel Piano dell’Offerta Formativa che ha come
“mission” la crescita culturale e civile degli allievi, nella prospettiva di
creare nella scuola il luogo privilegiato per la promozione della
consapevolezza del valore etico dell’essere cittadini nel più ampio contesto
sociale di appartenenza.